Un manuale completo per la scoperta di questa filosofia millenaria.
Capitoli brevi con note esaustive, comprensibili, niente giri di parole o linguaggio elevato, in poco più di 100 pagine viene presentata questa medicina, la sua storia, le sue basi, e già dai primi capitoli si può decidere se proseguire la lettura e approfondire la materia oppure capire che questa disciplina che non fa al caso nostro, riporre il volume e dedicarsi ad altro.
Come sempre, se si dovessero conoscere già alcuni termini sarebbe di sicuro una lettura più fluida, comunque l’autrice ha deciso di tenderci una mano e accompagnarci in questa cultura (e mentalità) lontana dalla nostra in modo intuitivo e andando per gradi.
Partiamo subito dicendo che la maggior parte delle medicine e discipline orientali (se non tutte) si basano sulla prevenzione, sul mantenimento della buona salute e quindi dell’inserimento nella quotidianità delle corrette abitudini, al contrario della frenetica cultura occidentale che vorrebbe una pastiglia magica per tutto, senza dover fare sforzi né rinunce.
Iniziamo la nostra passeggiata col 1° capitolo: “L’Ayurveda”, già il titolo lascia poco mistero, seguito dal 2° capitolo: “I principi dell’Ayurveda”, e in poche pagine siamo stati catapultati a miglia di distanza, passeggiando tra antiche scritture e uomini che esteticamente sono ben lontani dalla nostra idea di medico (in effetti qui non ci sono immagini, per vedere i medici ayurvedici all’opera c’è un film fatto bene e raccontato nell’articolo che precede questo -> https://www.ilcaratteredellinchiostro.com/ayurveda-arte-di-vivere-arte-di-guarire/).
Consiglio: aprire la mente e non lasciarsi condizionare dalle parole che si potrebbero trovare complicate, alla fine del libro c’è un Glossario ben fatto e se proprio dovesse scappare qualche concetto c’è Santo Internet. È da questi primi due capitoli che si capirà l’interesse per la materia, anche perché il resto del libro fa immergere nella cultura, rimedi, ricette, spezie, pratiche curative e di purificazione.
Ultimo appunto: è meglio evitare di sperimentare da soli rimedi e pratiche che si trovano nel libro, meglio consultare degli esperti ed è sempre bene continuare ad approfondire e informarsi, magari avvicinandosi cominciando con le pratiche più blande (es. la meditazione), ricordandosi che si parla sempre di medicina e di cura del corpo e della mente, e che usando leggerezza e ignoranza si potrebbero far danni. Ho trovato questa copia in biblioteca, consultando il circuito bibliotecario di Varese (OPAC)
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